Cronaca

L’Aquila: Guido Bertolaso indagato per omicidio colposo

L’Aquila, 24 gen 2012 – L’ex capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura della Repubblica dell’Aquila con l’accusa di omicidio colposo: a suo carico è stata aperta un’inchiesta parallela a quella che ha portato al processo alla Commissione Grandi rischi.

L’iscrizione è avvenuta in seguito alla denuncia presentata venerdì scorso nei confronti di Bertolaso dall’avvocato aquilano Antonio Valentini, dopo la diffusione di una telefonata intercettata all’ex assessore regionale Daniela Stati. Nella conversazione del 30 marzo 2009, il giorno prima della riunione della Commissione Grandi rischi, Bertolaso definiva la convocazione degli esperti «una operazione mediatica» e che la riunione era stata convocata «perché vogliamo tranquillizzare la gente».

«Bisogna zittire qualsiasi imbecille – aveva detto Bertolaso alla Stati – placare illazioni, preoccupazioni». Ieri anche il Prc, attraverso i suoi legali, aveva presentato una denuncia analoga. L’intercettazione era tra quelle disposte dalla Procura della Repubblica di Firenze che stava indagando sul G8 della Maddalena, su grandi eventi e appalti, e che portò in carcere quattro persone e al coinvolgimento, come indagato, dello stesso Bertolaso.

A conferma dell’iscrizione il fatto che l’ex capo della Protezione Civile, inserito nella lista dei testimoni dell’accusa nel procedimento contro la Commissione Grandi Rischi – ma che ha saltato le ultime due udienze perché impegnato all’estero – non sarà più convocato come era invece programmato nell’udienza del prossimo 8 febbraio: la procura non gli notificherà la convocazione. Negli uffici della procura oggi c’é stato un summit coordinato dal procuratore capo, Alfredo Rossini: era stato il magistrato di turno, il sostituto procuratore Stefano Gallo, a ricevere la denuncia di Valentini, mentre la nuova inchiesta è stata affidata a un altro sostituto, Fabio Picuti, quello che sta conducendo le indagini sulla Commissione Grandi rischi.

Alla polizia giudiziaria è stato affidato il compito di acquisire fisicamente la telefonata, che si può ascoltare su internet. Ulteriori sviluppi si sapranno nell’udienza di domani, in cui saranno ascoltati Fabio Sabetta, dirigente della Protezione civile citato dal pm Picuti dopo un supplemento d’indagine suggerito da una parte civile, Antonello Ciccozzi, docente aquilano di Antropologia culturale, entrambi testi del pm, e sei testimoni di parte civile chiamati dall’avvocato Fabio Alessandroni. Il 20 aprile 2010 la IV commissione Statuto e regolamenti del Comune dell’Aquila bocciò a larghissima maggioranza (14 no, 2 sì), la proposta di conferire la cittadinanza onoraria a Bertolaso, che in seguito ottenne questa onorificenza da quattro Comuni del cratere.

L’intercettazione della telefonata tra Guido Bertolaso e Daniela Stati figura tra le 2.500 intercettazioni telefoniche tutte di Guido Bertolaso. Sono agli atti del processo dello scandalo G8 alla Maddalena, ma la gran parte di queste non sono mai state trascritte, in quanto non pertinenti con l’indagine sullo scandalo del G8 alla Maddalena sui grandi eventi e alcuni appalti e che porto’ in carcere quattro persone (tra i quali l’ex presidente del consiglio superiore dei lavori pubblici, Angelo Balducci, e il costruttore romano Diego Anemone) e al coinvolgimento, come indagato, di Guido Bertolaso. La Procura di Firenze cercava prove che poi ha trovato nei contatti di Bertolaso con l’imprenditore Anemone, finendo per ascoltare la telefonata tra Bertolaso e la Stati.