Restauro Anime Sante, una bella storia di condivisione

Il restauro della chiesa delle Anime Sante sta per terminare. Un lungo percorso di condivisione e cooperazione tra il governo italiano e quello francese si avvia a conclusione. L’obiettivo è vicino ed è segno tangibile di una “buona pratica” di partenariato internazionale.

Piazza Duomo oggi è ancora più bella, c’è fermento fuori la chiesa delle Anime Sante in occasione della visita dell’ambasciatore di Francia in Italia Christian Masset.
Il cancello del cantiere si apre alle istituzioni e alla stampa e immediatamente ci si ritrova immersi in una delle scuole di restauro della città.

Anime Sante, la visita dell'ambasciatore francese

L’emozione è generale: varcare la soglia di un pezzo di città chiuso da nove anni fa sempre un grande effetto, non solo agli aquilani.

Anime Sante: “Italia e Francia insieme hanno fatto cose bellissime”

“Ero qui ai tempi del G8, ho visto L’Aquila distrutta nel 2009 e ne sono rimasto impressionato. Oggi tra gru, palazzi restaurati, l’Università che è uno dei vostri simboli mi danno una grande emozione. Questa chiesa è simbolo di rinascita e di una solida collaborazione tra due governi e ribadisce che insieme si possono fare cose bellissime” – dichiara Christian Masset in visita a L’Aquila con la sua delegazione.

Anime Sante, la visita dell'ambasciatore francese

Non si fermano nemmeno oggi le mani dei restauratori, meticolosi e instancabili all’interno della chiesa, si apprestano a terminare il resturo di tutti gli apparati decorativi.

Anime Sante, il restauro nel 2013
cupola delle anime sante

Sono passati nove anni dai giorni più duri che hanno segnato L’Aquila, quando la cupola di Santa Maria del Suffragio o delle Anime Sante crollava in diretta tv, dopo i colpi delle scosse successive al 6 aprile, diventando uno dei simboli del terremoto.
Quella cupola distrutta è tornata in piedi lo scorso settembre insieme alla facciata restaurata: due assaggi di ciò che sarà il momento più atteso, la riconsegna del monumento alla città, che si appresta ad arrivare entro la fine dell’anno, per sancire una collaborazione consolidata tra i due stati, ben oltre gli impegni istituzionali.

Anime Sante, i lavori

Il cantiere di costruzione della Chiesa di Santa Maria del Suffragio si apriva nell’ottobre del 1713; quello del restauro condiviso da Francia e Italia è stato avviato dopo trecento anni, nel febbraio del 2014 (gestito dal Segretariato Regionale MiBACT per l’Abruzzo), portando a compimento un percorso di cooperazione intrapreso dopo il sisma del 2009 con il Protocollo interministeriale sottoscritto nel 2010, e perfezionato con l’atto aggiuntivo siglato dalle parti nell’agosto 2012, che ha previsto un sostegno finanziario da parte della Francia di € 3.250.000,00.

Una visita molto attesa quella di oggi, nel corso della quale l’Ambasciatore è stato accolto dalla soprintendente Alessandra Vittorini, da monsignor Giuseppe Petrocchi, dal prefetto Giuseppe Linardi e dal sindaco Pierluigi Biondi, e guidato nel sopralluogo al cantiere di restauro dall’architetto Franco De Vitis, direttore dei lavori, e dalla dottoressa Anna Colangelo, responsabile per gli apparati decorativi.