Grande Fratello, Simone lucido stratega

Il finalista aquilano del Grande Fratello Simone Coccia Colaiuta ospite di Pausa Caffè. Racconta i suoi cinquanta giorni nella casa più spiata d’Italia.

“Un’esperienza bellissima, molto difficile, ma sono stato ricambiato dall’amore da parte della gente della mia città. Sono stato sempre me stesso, sono stato il Simone che vedete per strada”.
Si racconta così Simone Coccia Colaiuta ai microfoni del Capoluogo con la prima intervista ufficiale nella sua città. Un’intervista mai banale, ma ricca di contenuti e spirito critico.

simone coccia

“Stratega, ma vero. Non ho giocato contro gli altri, ma per me”

“Avevo un obiettivo da raggiungere, un figlio e una compagna fuori ad aspettarmi”. Gli affetti prima di tutto per Simone che porta l’etichetta ingombrante di “donnaiolo”.
“Ho giocato anche un po’ di strategia” – ammette – “ma senza perdere di vista il mio essere. Sono prima una persona e poi un personaggio” – ripete più volte.
Tanti i tranelli, tante le difficoltà, gigante il fango mediatico fuori dalla casa, forte l’amore della sua compagna Stefania Pezzopane. Simone ce l’ha fatta ad arrivare alla fine: “Non avevo contatti con Stefania e mio figlio, ma mi arrivava la loro forza da fuori”.