Ambiente

Giornata mondiale della Terra, “sporchiamoci le mani”

Giornata mondiale della Terra: celebrazioni virtuali al tempo del Coronavirus, con lo sguardo alla salvaguardia del pianeta e del futuro.

Il 22 aprile si celebra il 50esimo anniversario dell’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra. Un appuntamento che, a causa dell’emergenza coronavirus e del lockdown è diventato virtuale.

In questa giornata dedicata alla Terra, ormai al suo 50esimo anno, le associazioni aquilane Le Api Nel Cuore, Ju Parchetto con Noi, FIAB Bicincontriamoci Sulmona ed il progetto Ride 4 Creation ribadiscono con forza e con urgenza “che è arrivato il momento di sporcarsi le mani e cambiare in maniera netta il nostro dispendioso e insostenibile stile di vita permettendo così alla nostra amata terra di continuare a respirare!”.

Il grido della Terra in questi decenni si è alzato sempre più forte, ma sono stati pochi quelli che lo hanno ascoltato, probabilmente ci turba venire a conoscenza di tale criticità.

In questa quarantena però, in cui il mondo è ovattato, non possiamo continuare e tapparci le orecchie e a chiuderci gli occhi.

Ogni anno scompaiono migliaia di specie vegetali e animali che non potremo più conoscere, che i nostri figli non potranno vedere, perse per sempre.

La stragrande maggioranza si estingue per ragioni che hanno a che fare con qualche attività umana. Sono lodevoli e a volte ammirevoli gli sforzi che fanno gli scienziati e tecnici che cercano di risolvere i problemi creati dall’essere umano.

Ma osservando il mondo notiamo che questo livello di intervento umano, spesso al servizio della finanza e del consumismo, in realtà fa sì che la terra in cui viviamo diventi meno ricca e bella, sempre più limitata e grigia, mentre contemporaneamente lo sviluppo della tecnologia e delle offerte di consumo continua ad avanzare senza limiti. In questo modo sembra che ci illudiamo di poter sostituire una bellezza irripetibile e non recuperabile con un’altra creata da noi, il che lascia pensare!

Queste Associazioni provano a fare la loro parte nei territori che abitano ed ognuna con le proprie specificità:

Le Api Nel Cuore, associazione nata da qualche mese, ha iniziato a svolgere azioni di sensibilizzazione alla tutela ambientale, favorendo in questo modo la biodiversità, e ponendo al centro della sua azione l’insetto impollinatore per eccellenza: l’ape.

Ju Parchetto con Noi si occupa della rimozione dei rifiuti nei luoghi abbandonati e/o trasandati della città di L’Aquila e Provincia in collaborazione con l’ASM.

FIAB Bicincontriamoci Sulmona promuovendo l’utilizzo della bicicletta, la mobilità sostenibile ed il turismo lento.
Ride 4 Creation, progetto che si occupa di una conversione integrale delle comunità seguendo l’orizzonte tracciato dall’enciclica Laudato Si’.

Insieme, nonostante le immani sofferenze causate dal Covid-19, vogliono cogliere gli aspetti positivi di questa pausa forzata. La natura è tornata a respirare, si è ripresa una parte di quel mondo che l’uomo le aveva sottratto, ma tutto ciò ha una scadenza.

L’uomo tornerà ai suoi ritmi forsennati non appena ne avrà la possibilità ed è proprio questo che si dovrà cercare di evitare con un impegno condiviso2.

La Giornata della Terra al tempo del Coronavirus

Il tema dell’Earth Day 2020 è agire per il clima: un’incombenza che rischia di essere ignorata anche quando sarà superata l’emergenza sanitaria. Per questo motivo gli esperti sottolineano l’importanza di tutelare l’ambiente e le foreste e di vegliare sull’operato dei governi che, preoccupati di far ripartire l’economia, potrebbero rendere più flessibili le leggi a tutela dell’ambiente.

Intanto è spettato all’Italia il compito di aprire le celebrazioni mondiali, dedicandole a Papa Francesco nel quinto Anniversario della sua enciclica Laudato si’.

Con particolare attenzione alla minaccia rappresentata dal riscaldamento globale. Il programma di dirette streaming e messaggi sul web prevede l’intervento di grandi nomi come Barack Obama e Leonardo DiCaprio. mentre la giovanissima Greta Thurnberg interverrà dialogando col direttore del Potsdam Institute.

Grazie ai media digitali la Giornata delle Terra ha attivato un programma mediatico trasversale con lo scopo di attivare l’impegno individuale tramite un grande palinsesto virtuale intitolato “24 Hours of Action”.

In questo progetto sono state presentate le azioni che ognuno può compiere per proteggere il clima e l’ambiente: un richiamo all’azione consapevole dunque a tutti i livelli, da quello popolare a quello politico.

In Italia tra le iniziative previste il grande abbraccio virtuale promosso da Legambiente con #Abbracciamola e #EarthDay, i due principali hashtag da usare per condividere sui social network le proprie foto con la Terra protagonista. Un abbraccio virtuale al nostro pianeta e alle sue meraviglie.

Tra i tanti artisti che si sono mobilitati per celebrare l’Earth Day, non poteva mancare Zucchero Fornaciari. Il bluesman ha eseguito per la prima volta in assoluto l’inedito “Canta la vita”, tratto da “Let Your Love Be Know” di Bono Vox, in una Piazza Colosseo deserta e in notturna.