Sport

Avezzano Calcio, la capolista Notaresco sulla strada della salvezza

Avezzano Calcio padrone di casa domani al Dei Marsi contro la capolista del campionato.

Avezzano Calcio padrone di casa domani al Dei Marsi contro la capolista del campionato.

Ripresa fallimentare, almeno fin qui, per l’Avezzano del dopo sosta. Periodo complicato per Antonio Mecomonaco, chiamato all’impresa domani, in occasione del match più insidioso della stagione. Il Notaresco è lo spauracchio del campionato, capolista senza replica dall’alto dei suoi 49 punti in 20 partite giocate. Non c’è fine al dominio rossoblu, Sansovini e compagni fanno il buono e il cattivo tempo e, domani, sul terreno umido del Dei Marsi, sarà l’ennesima finale per il salto in C, mentre il pubblico di casa pregherà il fato affinché il giorno della rinascita sia finalmente arrivato.

La classifica avezzanese è a tratti drammatica. 15 punti, terzultimo posto ad una sola lunghezza dalla zona rossa che vale la retrocessione diretta. Cattolica e Jesina, rispettivamente ultima e penultima, sono troppo vicine. Siamo al punto in cui novanta minuti rischiano di pesare quanto una montagna. Domenica scorsa a Vastogirardi è arrivata la seconda sconfitta consecutiva e l’ultima vittoria è lontana 75 giorni, quando i lupi si imposero per 2-0 sul campo del Porto Sant’Elpidio.

Vagnoni senza gli squalificati Francesco Mele e Marco Sansovini, mentre tornerà a disposizione il centrocampista Roberto Carlos Marcelli, finalmente in ripresa da un lungo infortunio muscolare. Assenze pesanti anche per Antonio Mecomonaco, costretto a fare a meno di Masini, Agate, Magri e Fanti, tutti appiedati dal Giudice Sportivo.

La conta dei precedenti risparmia parzialità; Avezzano Calcio vittorioso in trasferta per 2-1 nel turno di Coppa Italia alla vigilia del campionato, sconfitto invece nel match d’andata, sempre al Vincenzo Savini, in virtù della doppietta di Frulla.

«Veniamo da una settimana importante – ha spiegato Vagnoni in vista dell’appuntamento del Dei Marsi – dopo ogni sconfitta, sino ad oggi, c’è stata sempre la reazione da parte della squadra e questo è un segnale molto importante. Così è stato anche a Jesi dopo lo stop contro il Campobasso. Rispetto al girone di andata conta tantissimo il risultato perché ogni squadra ha un suo obiettivo da perseguire e le partite sono sempre meno. Noi dovremo fare una grande partita, ad Avezzano, e cercare la continuità contro un avversario che deve vincere a tutti i costi ed ha bisogno di punti salvezza. Ci aspetta una gara difficile che noi dovremo interpretare al meglio, con la giusta concentrazione.»