Tradizioni e goliardia

Sant’Agnese 2020, gli eletti della confraternita dei devoti della cantina Jemo ‘Nnanzi

Sant'Agnese 2020, gli eletti della confraternita dei devoti della cantina Jemo 'Nnanzi.

Nella sera del 21 gennaio la Nobile Confraternita dei Devoti della Cantina “Jemo ‘nnanzi” si è riunita in conviviale conclave presso la Locanda del Puledro Impennato per festeggiare Sant’Agnese.

La conviviale è iniziata con un brindisi alla memoria di Aurelio Nolletti, “Mastro cantore”, che anche quest’anno, ma solo fisicamente, non era con il gruppo a festeggiare la Sant’Agnese.

La serata di Sant’Agnese  è proseguita con cena pantagruelica allietata dai canti aquilanissimi dei bravissimi Folkavacca.

Le cariche, come ogni anno, sono state “adattate” a quella che è sembrata essere alla Confraternita una giusta soluzione dato il locandesco luogo: la saga tolkieniana!

Per cui la Confraternita ha così votato ed eletto: Gandalf (Ju Presidente): Indiana J.A. (al secolo Cesare Ianni); Orchite: Palvo (al secolo Stefano Ianni); La Mamma deji aneji deji atri: Cochi (al secolo Alessandra Tacchin); Lima elfica: Ferratella (al secolo Graziella Pompili); Recchia impennata: Ju Alpinu (al secolo Paolo Ardini); Lavannara alla Terra di Mezzo: Calascì (al secolo Annamaria Pasquali); Torre sorda: Sa’ (al secolo Sandro Zecca); Nanusu: Indiana J. A. Junior (al secolo Iacopo Ianni); Lingua Beggins: Pallina (al secolo Paola Tito); Lingua arcuata (ad honorem): Stephen Phideli (al secolo Stefano Lepidi).