Cronaca

Traffico illecito di rifiuti, sequestri a L’Aquila: 3 indagati

Operazione Black Bag sul traffico illecito di rifiuti, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia dell'Aquila. Indagati tre aquilani.

L’AQUILA – Traffico illecito di rifiuti, perquisizioni e sequestri a L’Aquila. Quattro gli indagati, tre sono aquilani.

A seguito dell’indagine portata avanti dai militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (NIPAAF) di L’Aquila e denominata “Black Bag”, ovvero sacco nero (di quelli utilizzati per i rifiuti), dalle ore sei del mattino di oggi, giovedì 9 gennaio 2020, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia dell’Aquila, cinquanta Carabinieri Forestali appartenenti ad 11 Stazioni del comprensorio aquilano, al Gruppo Carabinieri Forestale e allo stesso NIPAAF, con la collaborazione di Carabinieri Forestali del Frusinate, del Beneventano e del NIPAAF di Napoli, hanno dato esecuzione ad un provvedimento della stessa DDA nella città di L’Aquila, nel Frusinate, nel Beneventano e nel Napoletano.

I militari, nell’ambito di 16 perquisizioni personali, domiciliari e locali, hanno sequestrato migliaia di atti contabili, formulari, documenti di trasporto, fatture, falsi certificati di analisi, diversi computer, materiale informatico e cellulari, relativi ad un ipotesi di reato riconducibile al traffico di rifiuti (art. 452quaterdecies C.P.).

Nell’ambito delle attività investigative suddette risultano indagati gli aquilani L.F., A.A. e N.M. e il frusinate R.C. Inoltre, sempre nell’ambito delle indagini, sono stati sequestrati siti e rifiuti riconducibili ad attività di gestione illecita a carico di A.A., N.M. e R.C..