Cronaca

Abusi su minore, nei guai un uomo aquilano

Un uomo aquilano di 46anni è stato rinviato a giudizio con l'accusa di abusi su una minorenne sua parente; il processo a gennaio 2020.

Abusi sessuali su una parente minorenne hanno portato al rinvio a giudizio per un uomo aquilano 46enne.

Gli abusi, secondo l’accusa, sarebbero perpetrati contro la volontà della minore, approfittando delle sue condizioni di inferiorità psichica.

Come riporta il Centro, il processo inizierà a gennaio, davanti al tribunale in composizione collegiale.

Lo ha deciso ieri il gup Giuseppe Romano Gargarella assecondando le richieste del pm Guido Cocco e delle parti civili mentre la difesa ha invocato il non luogo a procedere.

Gli abusi risalirebbero a febbraio 2018 e si sarebbero concretizzati, dopo che l’uomo avrebbe detto alla minore di essersi innamorato di lei e di desiderare di avere dei rapporti e successivamente avrebbe dato seguito a quanto enunciato attraverso una serie di atti sessuali.

A seguito della prima denuncia, la minorenne, parte offesa insieme ai genitori, è stata poi sentita in sede di incidente probatorio.

È stata fatta inoltre una perizia psichiatrica, oltre all’acquisizione di documentazione medica e di materiale informatico.

L’uomo è assistito dagli avvocati Giulio Agnelli e Patrizia D’Eramo. Le parti civili sono rappresentate dagli avvocati Paolo Palma del Foro di Avezzano e Simona Fiorenza.