Rigopiano

Farindola, dopo 2 anni svanisce il sogno di riscatto de La Cuccumella

Un epilogo amaro per La Cuccumella, il ristorante aperto nel luglio del 2017 dai dipendenti dell'hotel Rigopiano, rimasti senza lavoro.

Farindola – S’infrange il sogno de La Cuccumella.

Un epilogo amaro per La Cuccumella, il ristorante aperto nel luglio del 2017 dai dipendenti dell’hotel Rigopiano, rimasti senza lavoro.

Per la precisione l’impresa era stata costituita da 7 giovani di Farindola, già dipendenti del resort Rigopiano travolto dalla valanga, riunitisi nella cooperativa TU.TE.VE (Turismo Terre Vestine), che comprendeva come partner tecnico anche il T.O. Wolftour di Penne.

La piccola struttura aveva 12 posti letto, una sala ristorante-pizzeria e piscina e poteva ospitare fino a 100 persone.

Il tutto era stato possibile grazie al sostegno economico della Conferenza Episcopale Italiana (CEI).

250mila euro serviti per la ristrutturazione e l’adeguamento della struttura attraverso i fondi dell’8x mille.

Nonostante l’inaugurazione in grande stile e il progetto di riscatto (dallo stesso destino) che aveva mosso i sette soci a intraprendere un nuovo percorso, oggi La Cuccumella è chiusa.

Stando a quanto riportato da Il Messaggero, il progetto ha faticato a trovare gli spazi giusti per affermarsi, da cui la sofferta scelta di chiudere la struttura nella speranza di poterla riaprire.

Davvero un amaro epilogo per un nuovo inizio imprenditoriale che avrebbe potuto rappresentare un’ispirazione anche per altre piccole comunità in difficoltà. E invece dopo solo due anni si infrange il sogno di poter ricominciare.

Rigopiano trascina con sé anche questa sconfitta.