Movida violenta

Giovane accoltellato, chiesti 100 mila euro di risarcimento

I fatti legati sempre a un contesto di movida violenta e fuori dalle righe, risalgono all'estate del 2018,.

100 mila euro. Questa la richiesta di risarcimento a carico di Juri Ferretti, il giovane aquilano accusato di aver accoltellato un coetaneo al culmine di una rissa dopo una serata in un locale a L’Aquila.

I fatti legati sempre a un contesto di movida violenta e fuori dalle righe, risalgono all’estate del 2018.

I due giovani ebbero un’accesa discussione fuori un locale nei pressi di Pile, al termine del quale l’imputato sferrò un colpo all’addome della vittima, un ragazzo di origini moldave.

La lite era scoppiata per motivi legati alla viabilità fuori il locale e il ragazzo moldavo era intervenuto in difesa di un suo coetaneo aggredito a sua volta da altri 4 giovani.

Il coltello venne recuperato dalla polizia, aveva una lama di circa 20 cm.

Come riporta Il Centro il processo è attualmente alle prime battute e ieri c’è stata la prima udienza.

L’imputato si trova ancora ai domiciliari ma ha avuto il permesso per andare a lavorare, il giudice Mario Cervellino nell’ordinanza di arresto aveva sottolineato “la pericolosità dell’indagato, il quale non solo porta con se una pericolosa arma da taglio ma non esita a farne uso per motivi futili”.

La parte civile rappresentata dal legale Mauro Ceci è quella che ha chiesto quindi il risarcimento più corposo, (100 mila euro), mentre l’avvocato Angela Maria Marinangeli ha avanzato una richiesta di 10 mila euro per un altro ragazzo coinvolto.

L’imputato è invece difeso dagli avvocato Antonio e Francesco Valentini.

La prossima udienza  è fissata per il 26 novembre, mentre per la sentenza si dovrà aspettare marzo 2020.