Lutto tra i francescani

Lutto, si è spento padre Paolo Cerritelli, conventuale del Miracolo Eucaristico

Lutto nel mondo francescano abruzzese per la scomparsa di don Paolo Cerritelli, conventuale del Miracolo Eucaristico

Lutto tra i frati francescani abruzzesi per la scomparsa di padre Paolo Cerritelli, frate francescano molto amato, a lungo tra i conventuali del Miracolo Eucaristico di Lanciano.

È stato strappato all’affetto dei tanti che gli hanno voluto bene a causa di un malore che lo aveva portato a un ricovero all’ospedale di Lanciano.

Un lutto che ha colpito molto anche la comunità del capoluogo, dal momento che don Paolo è stato parrocco della chiesa dell’Immacolata Concezione sotto i portici e sacerdote del gruppo giovani di San Pio X.

Era giunto nella città frentana quasi 70 anni fa dopo aver abbracciato la vita monastica in giovane età.

È ricordato tra i tanti fedeli del famoso santuario per le sue toccanti omelie in cui parlava molto del connubio tra umanesimo laico e cristiano.

Si è speso una vita sempre vicino ai più deboli, tanto da aver fondato insieme a un gruppo di amici “Progetto vita” un posto dove cercare di recuperare i ragazzi annientati dalle tossicodipendenze.

“Un sacerdote esemplare, che ha dato solo esempi positivi lavoro sempre. Lanciano gli sarà sempre grata”, è stato il messaggio di cordoglio del sindaco Mario Pupillo.

“È morto ieri a Lanciano Padre Paolo Cerritelli, conosciuto da molti giovani aquilani durante il suo servizio tra i frati conventuali dell’Aquila e per la Santa Messa che celebrava nella chiesa della Concezione sotto i portici. Come ha commentato il mio amico Stefano: con lui scompare uno dei pochi sacerdoti che in quegli anni fecero soffiare con forza il vento dello Spirito conciliare. Spirito di vita e di libertà; tu che hai amato tanto questa città e i suoi giovani continua ad amarci con il tuo benevolo sorriso”, è il saluto di Gianvito Pappalepore, vice presidente del Centro servizi per il volontariato dell’Aquila.

“Ci lascia Padre Paolo Cerritelli, padre Conventuale del Santuario Eucaristico di Lanciano.
trasferito a Lanciano da L’Aquila, con esperienze di scoutismo e roverismo, nel 1988 continuava a dare la sua disponibilità qui a Lanciano come Assistente di Co.Ca. e Clan Lanciano 1 fino al 1991.
Le nostre preghiere ti accompagnino in questo nuovo tuo cammino, ringraziandoti ancora per le parole spese per noi e quanto fatto per il nostro gruppo”, ha scritto su Facebook, Carlo Aquila Carlini, che fa parte del mondo dello scoutismo frentano.

Ai nipoti, e alla sorella Maria, le condoglienze da parte della redazione del Capoluogo.it.