L’Aquila – Ha riaperto La Grotta di Aligi: il posto è sempre quello per lo storico ristorante aquilano – viale Rendina – meta di cene e visite di vip e politici.

La gestione è diversa e, parzialmente, anche il nome che ora si arricchisce con la denominazione di Osteria, riportata anche all’esterno del locale. L’inaugurazione a ridosso delle appena trascorse festività di aprile.

A riprendere in mano le redini del locale dopo altre gestioni che si sono succedute dalla riapertura post sisma è una giovane under 30, Anastasia Giovani.

Il fascino è quello di sempre: dalla ristrutturazione post sisma sono stati mantenuti gli stessi elementi di fascino stile Impero,  con arredamento, intonaci e pitture inconfondibili e il legno a farla da padrone.

Protagonista la cucina abruzzese: lo Chef Mario Caponio proviene dal territorio – è di origine sulmonese – e ha un cultura formata sia dalla formazione professionale sia dalla sua lunga esperienza di molti anni cucinando con passione.