DisabilitÀ

Dopo di noi, uno strumento giuridico per le famiglie

Sabato 30 marzo 2019 a Pescara si terrà un convegno sul "Dopo di noi". Verranno trattati tutti gli aspetti della legge relativa. Gli strumenti giuridici a sostegno delle famiglie.

Dopo di noi, uno strumento giuridico per le famiglie.

Abbiamo già visto come il “Dopo di noi” sia una grande conquista di civiltà per il nostro Paese, una legge attesa da anni dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie, e finalmente approvata a giugno 2016.

Le famiglie con persone affette da disabilità chiedevano da tempo di regolare numerosi aspetti della vita del disabile.

A chi si rivolge la legge sul “Dopo di noi”

La legge si rivolge alle persone che perdono qualsiasi sostegno familiare alla morte dei genitori e che non sono in grado di badare al loro sostentamento autonomamente.

La L. 112/2016 riguarda le persone con disabilità grave che, quindi, spesso non hanno la possibilità di farsi ascoltare dagli altri.

La legge fornisce finalmente risposte concrete alle famiglie che vivono nell’angoscia di non sapere cosa sarà dei loro cari quando loro non ci saranno più.

Il “dopo di noi” prevede la presa in carico della persona disabile durante l’esistenza in vita dei genitori e il rafforzamento dei progetti individuali previsti tramite interventi.

Ogni intervento deve garantire il rispetto della volontà delle persone con disabilità grave, dei loro genitori o di chi ne tutela gli interessi.

Politiche di aiuto concreto insomma per situazioni che hanno bisogno di molta concretezza per essere gestite o regolamentate.

locandina dopo di noi

Dopo di noi, il Trust

La legge prevede alcune importanti novità: innanzitutto l’introduzione dell’istituto giuridico del Trust.

Come ci aveva illustrato, l’avvocato Roberto Delli Passeri del Foro di Pescara, «Il trust, che ben interpreta lo spirito della legge, è un istituto non di diritto italiano ma un istituto del sistema giuridico anglosassone di common law, riconosciuto a seguito della Convenzione dell’Aja e adattato a “Dopo di noi” come programmazione di vita. Nel trust una persona dispone in favore di una terza persona (beneficiario) il proprio patrimonio o una parte attraverso un’altra persona (trustee) che lo amministri per per conto del disponente in favore del beneficiario, sotto la supervisione di un “guardiano”

Dopo di noi, la gestione del patrimonio del disabile

La legge contempla tre istituti: il trust, l’affidamento fiduciario e i patrimoni vincolati.

Questi 3 istituti tutelano e disciplinano tutti gli aspetti pratici e patrimoniali della vita del disabile.

Inoltre è stata concessa la possibilità di istituire vincoli di destinazione e fondi speciali anche a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale che operano prevalentemente nel settore della beneficenza, allargando anche a questi strumenti i benefici fiscali già previsti per la costituzione del trust.

Inoltre è stata incrementata la detraibilità delle spese sostenute per le polizze assicurative aventi a oggetto il rischio morte, destinate alla tutela delle persone con disabilità grave.

futuro dopo di noi convegno

Il futuro dopo di noi, il convegno

Sabato 30 marzo 2019 dalle 9:00 alle 13:00 presso l’auditorium Petruzzi del Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara si terrà il convegno “Il futuro dopo di noi. Gli strumenti della legge italiana e del mercato assicurativo a beneficio del disabile”.

Futuro Dopo di Noi – programma

Il convegno è organizzato dal Centro Studi Europeo Hermes, del cui comitato scientifico è membro l’avvocato Roberto Delli Passeri.

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