Annunciata la presenza di un ordigno in ospedale, telefonata anonima fa scattare il piano dei controlli. Falso allarme bomba.

Una telefonata anonima che annuncia una bomba all’interno dell’ospedale “San Salvatore” dell’Aquila e scatta il piano dei controlli. Come scritto dal Centro, gli accertamenti effettuati non hanno rilevato pericoli.

Falso allarme bomba, la telefonata anonima.

«C’è una bomba in ospedale». La telefonata anonima è giunta negli uffici della Questura, facendo scattare le operazioni di controllo. La voce non sembrava avere particolari inflessioni dialettali.

Gli accertamenti.

Immediatamente sono scattati i controlli del caso, sia all’interno che all’esterno della struttura; le ricerche, fortunatamente, hanno dato esito negativo e la situazione è presto tornata alla normalità. L’autore della telefonata anonima rischia una denuncia per procurato allarme.