Simboli e spiritualita'

Collemaggio, la magia dell’Assunta

Loredana Mariani ci porta a Collemaggio: il suo libro immerge il lettore nella "magia" che si ripete ogni 15 Agosto, quando il sole, venti secondi prima del tramonto, si posa in maniera concentrica sul fiore ad otto petali che è raffigurato sull’abside e per venti secondi incorona Maria che, al termine della propria vicenda storica,viene assunta in cielo.

Uno studio accurato, una tesi e poi un libro. L’intervista all’autrice Loredana Mariani affascinata dai giochi di luce nella Basilica di Collemaggio.

Non smette di affascinare il gioco di luci che nella basilica di Collemaggio, nel giorno dell’Assunta, fa apparire l’immagine della Vergine nella sagoma del finestrone gotico dell’abside. Ultima a restare rapita dalla potenza evocativa di questo antico effetto ottico è stata Loredana Mariani che ha dedicato all’argomento una tesi di laurea. Di professione medico la dottoressa Mariani ha conseguito nel 2015 la laurea in scienze religiose con una tesi incentrata proprio sui giochi di luce che ogni 15 di agosto hanno luogo nella basilica e che hanno rischiato di non potersi ripetere più a seguito delle note vicende legate alla ricostruzione dell’edificio. Sulla scorta degli studi portati avanti Loredana Mariani ha poi scritto un breve saggio sul gioco solare interpretandolo in chiave religiosa. Il libro si intitola Tempio, Pietra, Luce e IlCapoluogo ha incontrato l’autrice a margine della presentazione del volume tenutasi ieri pomeriggio a Palazzo Fibbioni.

Dottoressa Mariani, com’è nato questo interesse per i giochi di luce di Collemaggio?

“Fu Maria Grazia Lopardi ad avvicinarmi ai misteri di Collemaggio, in particolare ai giochi di luce che avvengono nel giorno dell’Assunta.”

La dottoressa Lopardi è solita dare di questo fenomeno un’interpretazione non proprio ortodossa dal punto di vista cristiano.

“Gli studi che abbiamo portato avanti io e Maria Grazia penso siano non opposti bensì complementari, abbiamo osservato lo stesso fenomeno da due prospettive diverse. Siamo giunte a conclusioni differenti ma ciò non rende le nostre posizioni agli antipodi,la spiritualità può infatti manifestarsi in maniera diversa sulla base di diversi retroterra culturali e di diverse sensibilità.”

Quali sono stati i punti di partenza da cui ha sviluppato il suo discorso?

“Ho voluto interpretare il fenomeno a partire dal giorno in cui si manifesta, la ricorrenza dell’Assunzione di Maria, ed il luogo, una chiesa dedicata a proprio alla Madonna. Mi sono avvalsa inoltre degli studi teologici del francese Teilhard De Chardin per interpretare il simbolismo medievale che caratterizza molti particolari della Basilica di Collemaggio, a partire dal rosone e dal gioco di luci che provoca. “

Che cosa ha scoperto?

“Semplicemente Maria. Il 15 di agosto il sole, venti secondi prima del tramonto, si posa in maniera concentrica sul fiore ad otto petali che è raffigurato sull’abside e per venti secondi incorona Maria che, al termine della propria vicenda storica,viene assunta in cielo.”

La sua visione così netta non lascia molto spazio alle speculazioni filosofico-naturalistiche.

“Non avrei potuto giungere ad un’interpretazione chiara e nitida se non avessi letto le opere del teologo Mircea Eliade, studioso romeno che basava le proprie ricerche su un approccio strettamente fenomenologico. Da Eliade ho imparato a studiare un fenomeno sulla base delle evidenze immediatamente esperibili sgombrando il campo da ogni tipo di suggestione senza tuttavia tralasciare gli aspetti simbolici. “

I simboli sono importanti in ogni forma di spiritualità

“Esattamente, i simboli sono importantissimi per ogni religione e sono elementi che non nascono dal nulla. Il Cristianesimo ha infatti ereditato molto dal mondo pagano in termini di simbologia.”

Per esempio?

“Pensi alla Croce. La croce per noi è simbolo di salvezza e deriva dall’albero del mondo che per i pagani indicava il percorso di rinascita  e rigenerazione. Mircea Eliade parla di nuova messa in valore del simbolo per cui un elemento passa da un contesto culturale ad un altro subendo una rielaborazione semantica. “

Quindi è una questione di punti di vista

“Certamente, è sempre una questione di punti di vista,anche per il gioco di luci che La Basilica di Collemaggio ci regala ogni 15 di  agosto. Ho visto persone emozionarsi fino alle lacrime davanti a quello spettacolo, questo vorrà pur dire qualcosa.”

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