Universita'

Borse di studio, gli universitari protestano

Sit in davanti alla Regione per chiedere la copertura totale per le borse di studio: «35% di studenti idonei senza fondi».

Scatta la protesta delle associazioni di studenti universitari che chiedono alla Regione Abruzzo la copertura totale per le borse di studio: «Su 5700 studenti, solo 3700 hanno ricevuto la borsa di studio».

La protesta per le borse di studio: «Si rischia l’abbandono».

«A 5700 idonei a ricevere le borse di studio, ma solo per 3700 (il 65%) sono state erogare. Il rimanente 35% da dicembre è appeso a un filo e si rischia che molti studenti siano costretti ad abbandonare gli studi. Inoltre siamo qui perché non abbiamo notizie sul futuro degli studenti della residenza Campomizzi. L’Adsu aveva indicato alternative da ristrutturare, ma non abbiamo notizie».

Sclocco: «Stiamo lavorando per incrementare il fondo».

A stretto giro di posta la replica dell’assessore Marinella Sclocco: «Il finanziamento delle borse di studio è una priorità politica che intendo rispettare e sono pronta a prendere decisioni conseguenziali nel caso non dovessi ottenere risposte. E sono convinta che su questo terreno è pronto a seguirmi il sottosegretario Mario Mazzocca. È intenzione del governo regionale cogliere al volo l’opportunità messa in campo dal Governo di una eventuale premialità in favore di quelle regioni che finanziano almeno per il 40% le borse di studio universitarie. In questo senso – aggiunge l’assessore Sclocco – la settimana scorsa ho avuto un confronto con l’assessore al Bilancio Silvio Paolucci che mi ha assicurato un incremento sostanzioso dei fondi nel bilancio regionale in favore delle borse di studio che permetterebbe di fruire della premialità messa in campo dal governo nazionale». In termini finanziari – spiegano gli uffici regionali – si tratta di un raddoppio delle risorse, da 900mila a 2 milioni di euro, e dunque di un impegno importante. Su questo punto, Marinella Sclocco non ha esitato a parlare di «battaglia politica all’interno della Giunta regionale. Negli anni scorsi – voglio sottolineare – questa Giunta regionale ha garantito la copertura finanziaria a tutte le richieste di finanziamento delle borse di studio. È la prima volta che accadeva. Per questo motivo – conclude l’assessore all’Istruzione – ritengo possibile l‘allargamento della platea degli studenti fruitori delle borse di studio».