Verso le elezioni

Politiche, presentati i candidati del Pd

Presentati all’Aquila in conferenza stampa i candidati del Partito Democratico alle prossime elezioni politiche del 4 marzo.

Saranno Stefania Pezzopane (capolista  alla Camera al proporzionale nel collegio L’Aquila – Teramo), Lorenza Panei (al maggioritario alla Camera per la coalizione nel collegio che comprende L’Aquila e la Marsica) e Massimo Cialente (al maggioritario al Senato per la coalizione nel collegio L’Aquila – Teramo) i rappresentati territoriali del Partito Democratico alle prossime politiche.

Albano: «Scelte caratterizzate da appartenenza territoriale».

In apertura il segretario del Pd cittadino Stefano Albano ha definito le scelte dei candidati caratterizzate «da un’appartenenza territoriale che porta con sé delle competenze, elementi indispensabili per un territorio come il nostro che ha ancora tante questioni aperte e ha bisogno di rappresentanti in Parlamento. Il contrario del centrodestra dove non ci sono candidati del territorio in posizione rilevante».

Da parte sua, il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci ha sottolineato «la necessità che L’Aquila rimanga questione nazionale, che ha bisogno di cura e competenze, che Pezzopane, Cialente e Lorenza Panei, su cui abbiamo investito, sono in grado di assicurare. È un voto politico ma che deve andare anche alle persone».

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Stefania Pezzopane: «Farò campagna elettorale casa per casa» e sui tributi sospesi a seguito del sisma: «Le aziende aquilane possono tirare un sospiro di sollievo.

«Ci presentiamo insieme e a viso aperto, come abbiamo sempre fatto, farò una campagna elettorale casa per casa e Comune per Comune nei 137 che fanno parte del mio collegio. Ci metteremo cuore e passione perché il racconto di questi anni è stato pieno di disinformazione, dobbiamo recuperare gli indecisi». Così Stefania Pezzopane, che ha poi annunciato: «Le aziende aquilane colpite dal sisma del 2009 che rischiano di dover pagare i tributi sospesi, possono tirare il fiato perché fino ai primi di aprile il governo non emanerà il decreto di nomina del commissario Maria Margherita Calabrò. È un risultato al quale abbiamo lavorato con un pressing incalzante sul governo che ha compreso la gravità della situazione. Ma non abbassiamo la guardia. Intanto va avanti la preparazione del ricorso Comune-Regione perché il nostro obiettivo è quello di evitare l’ingiusto esborso».

Le tre proposte di Cialente.

Sulla stessa lunghezza d’onda Massimo Cialenente, che ha sottolineato: «Abbiamo bisogno di rappresentare il modello L’Aquila, quello che abbiamo creato noi con la filiera, dopo che è andata via la Protezione civile, quello su cui il governo Renzi ha investito 6 miliardi di euro». Cialente ha lanciato tre proposte: «Il 4% per la ricostruzione economica del territorio esteso anche al secondo cratere sismico, un investimento massiccio sulla messa in sicurezza del Paese per la quale non può bastare il sismabonus e procedure (da ricavare da un esame di casi studio) per velocizzare e ottimizzare la spesa per i lavori pubblici, delle cui procedure farraginose è vittima anche la ricostruzione dell’Aquila».

Lorenza Panei e la questione entroterra.

Lorenza Panei, infine, si è detta «orgogliosa della squadra messa in campo dal Pd nazionale e regionale. Abbiamo bisogno di rappresentare e focalizzare la questione di tutto l’entroterra».