Giustizia

Tribunale,una boccata d’ossigeno

Una boccata d’ossigeno per il Tribunale dell’Aquila: arriveranno, a partire dall’anno nuovo, in 57, tra assistenti giudiziari (50) e funzionari (7).

A partire da oggi e fino a giovedì i vincitori  del concorso nazionale per assistenti giudiziari sceglieranno la sede: a seguire, un primo scorrimento per 600 unità.

assistenti giudiziari aq

La chiamano la “carica” dei 1.600: questo è il numero delle nuove risorse di personale amministrativo in arrivo nelle prossime settimane negli uffici giudiziari italiani.

La “scopertura”, ovvero la mancanza di personale negli uffici giudiziari aquilani, dovrebbe dunque ridursi dal 17,7% al 12,2% una volta terminate le assunzioni.

Ai 200 funzionari giudiziari assunti con scorrimento della graduatoria di cui al DM 21 aprile 2017 (distribuiti con decreto firmato ieri dal Direttore Generale del Personale e della Formazione negli uffici giudiziari delle Corti d’appello nonché in Corte di Cassazione), si aggiungono i 1.400 assistenti giudiziari (800 vincitori e 600 idonei) del concorso bandito il 22 novembre 2016 e chiuso con graduatoria approvata il 14 novembre scorso. Tra il 18 e il 21 dicembre saranno chiamati a scegliere la sede gli 800 vincitori del concorso, a cui seguirà un primo scorrimento della graduatoria per 600 unità.

Queste assunzioni si aggiungono alle 1.843 immissioni già realizzate dal 2014 e fanno parte di un piano straordinario di reclutamento che prevede, entro il 2018, l’assunzione di 5.400 unità di personale.

Con le assunzioni dei prossimi giorni verrà ridotto dal 21% al 7,60% la scopertura nel profilo di assistente giudiziario. Il 46% dei primi 1.400 assunti del concorso per assistenti giudiziari andranno negli uffici del Nord, dove sono presenti le maggiori scoperture di personale, il 24,79% al Centro, il 28,79% al Sud.