Una vera e propria invasione di camion, mezzi pesanti che lavorano all’attività estrattiva nella cava Vaccarelli che si spostano sulla strada di Collebrincioni, giungendo fino all’abitato e alle scuole di San Francesco.
La denuncia arriva dal consigliere di Benvenuto Presente D’Angelo, il quale afferma che si opporrà in ogni modo alla scelta di spostare la viabilità per la cava sulla strada di Collebrincioni.
“Dopo aver registrato per anni le sacrosante rimostranze degli abitanti di San Giacomo, che lamentavano l’inquinamento acustico e ambientale connessi al passaggio dei camion, i danni alla carreggiata e le situazioni di pericolo per automobilisti e pedoni, si è pensato bene, sulla spinta di un ex consigliere comunale, di risolvere il problema dirottandolo su un altro territorio e su altri cittadini, evidentemente considerati di serie b dalla precedente amministrazione. Intendendo, per questi, anche gli abitanti del quartiere di San Francesco, dal momento che la strada sbuca proprio nell’abitato, in prossimità di caseggiati, scuole e attività commerciali e di ristorazione”
sottolinea D’Angelo.
La strada per Collebrincioni è l’unico collegamento tra la città e la frazione, con diversi problemi legati, ad esempio, ad una carreggiata troppo stretta, alla presenza di animali al pascolo, alle condizioni meteorologiche spesso avverse, essendo a 1200 metri slm.
