Cartelle cliniche, con dati personali e riservatissimi, sparse per terra, alla mercé di tutti.
Ci sono anche pratiche relative al rinnovo di patenti e a ricoveri nella struttura di Collemaggio, nell’istituto universitario di neuropsichiatria infantile. E ancora: ricevute di pagamenti, analisi del sangue, referti di visite mediche.
Tutti potrebbero accedere a questi dati e a questo materiale, visto che si trova, sparpagliato e buttato senza alcuna cura della privacy di pazienti e malati, all’interno del parco dell’ex ospedale.
I fogli sono sparsi fra alberi e aiuole, come si evince dalle foto.
Un fatto gravissimo, che testimonia il degrado nel quale versa quest’area e che costituisce una pesantissima violazione del diritto alla privacy di centinaia di pazienti e cittadini, con informazioni sensibili messe a disposizione di chiunque.
La recinzione per accedere al parco è rotta dal lato della Basilica: ma dall’altra parte, il cancello è aperto e l’area accessibile a tutti.
Nelle palazzine, ormai abbandonate, dell’ex ospedale ci sono ancora documenti riservati e la facilità di ingresso negli edifici consente scempi come questo.
La gallery fotografica
(e.f.)
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