I risultati

M5S, gli aquilani preferiscono il sistema

Secondo le previsioni, al Consiglio Comunale dell’Aquila ci sarà per la prima volta un consigliere del Movimento Cinque Stelle, Fabrizio Righetti, candidato sindaco non eletto.

 

Il Movimento si è presentato con 32 candidati consiglieri ed ha ottenuto il 4,86%, contro l’ 1,75% della precedente competizione comunale. Un risultato non molto soddisfacente in verità, che rispecchia il trend nazionale di queste amministrative e che M5S L’aquila addita a vari fattori: frammentazione del voto, alto numero di non votanti e di schede nulle, nonché le spese della campagna elettorale, completamente autofinanziate.

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“I risultati di questa tornata elettorale a L’Aquila – scrivono in un comunicato – dimostrano come, nonostante le tante lamentele di questi difficili ultimi anni, gli Aquilani preferiscano la continuità al sistema che li ha amministrati rispetto ad un vero cambiamento”.

“La dinamica delle elezioni amministrative territoriali è molto specifica e l’Aquila ha avuto una situazione ancor più particolare: l’estrema frammentazione del voto conseguente alla presenza di ben 24 liste e 800 candidati di cui n. 9 liste a sostegno del centrosinistra e n. 7 per il centro destra, non premia sicuramente chi come il M5S, con una sola lista di 30 candidati, non utilizza questi vecchi “sistemi partitocratici” utili solo per cercare un consenso per i capilista e sottrarre preferenze agli altri partiti/movimenti. Di fatto, analizzando i risultati della tornata elettorale, si vede che vengono “premiati” quasi tutti ex assessori e consiglieri uscenti.”

“Altri elementi da tenere in considerazione – prosegue la nota – sono l’alto numero di non votanti (circa il 32%) nonché l’elevato numero di schede nulle (circa il 3% alla stregua di un partito: il cosidetto voto disgiunto se non reso semplice e comprensibile, può essere causa di errori) nonché le spese effettuate nella campagna elettore per le quali il M5S si è completamente autofinanziato spendendo cifre inferiori a 1000 euro”.

Il candidato sindaco Fabrizio Righetti ha ottenuto 1889 voti; ingegnere civile, fu scelto ad aprile con 19 voti online, contro gli 11 dello sfidante Fausto Corti.

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“Rispetto alle precedenti amministrative – concludono i 5 Stelle – constatiamo una crescita del M5S aquilano che seppur non pienamente soddisfacente, permetterà, secondo le previsioni “ufficiose”, di eleggere un consigliere comunale con il quale potremmo vigilare e rendere più trasparente l’operato dell’amministrazione, elementi in passato molte volte estranei a questa città, e difendere i diritti dei cittadini. In tal senso continueremo a lavorare ancora con più vigore affinché il movimento si radichi maggiormente a livello comunale”. (d.r.)

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