Cronaca

Asm, avviso di garanzia per Tordera

Ancora avvisi di garanzia all’interno dell’Asm che vedono coinvolti vecchi e nuovi responsabili: Tordera, Rosettini, Adriani e Ianni.

Il primo avviso di garanzia è stato recapitato all’attuale manager Asl 1, Rinando Tordera, per la sua gestione precedente in Asm Spa.

L’indiscrezione, giunta alla redazione del Capoluogo, non è stata commentata da Tordera, che aveva scelto il silenzio stampa, non rispondendo alle telefonate precedenti la pubblicazione e che, dopo la stessa, ha fatto pervenire una precisazione in merito al capo di imputazione*.

IL FATTO: Tutto ha inizio con l’Adunata Nazionale degli Alpini del maggio 2015 quando l’azienda, pur ricevendo un congruo finanziamento dal comitato organizzatore, ritenne di acquistare dispositivi di protezione individuale per la sicurezza sul lavoro spendendo una cifra di oltre 58mila euro.
Fondi pubblici per DPI con spesa pro-capite di oltre 400 euro a dipendente in modalità diretta. I sindacati si espressero immediatamente definendoli “non a norma”.
Allora Tordera incaricò un avvocato esterno, ignorando quello interno all’azienda, per denunciare i sindacati. Questi ultimi risposero con una contro denuncia presentando una meticolosa perizia.

[Sequestrate le divise Asm dell’Adunata Alpini – dicembre 2016]

L’appalto delle famose tute porta la firma di Fabio Ianni,  Responsabile Unico del Procedimento (Rup), a cui è stato notificato insieme a Tordera un avviso di garanzia.
Ianni, nonostante fosse a conoscenza dell’evento dall’anno precedente, decise di effettuare l’acquisto spacchettando l’importo ed effettuando tutti gli ordinativi diretti e nel medesimo giorno.

Al fine di evitare la gara – perché la somma da spendere avrebbe richiesto una gara – l’amministrazione decise di affidarsi alle tranche, così da cavarsela con affidamenti diretti. Alla denuncia dei sindacati, l’allora amministratore unico Rinaldo Tordera, replicò: “La gara per l’acquisto non è stata pubblicata sul sito web aziendale, in quanto si è ricorsi all’utilizzo del Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni (ME.PA), così come previsto dalla normativa”.
Tordera dimenticò di aggiungere che al ME.PA, si può ricorrere solo se la somma non supera “la soglia” di 40 mila euro.
L’urgenza non c’era: mancava un anno all’evento.

Il terzo avviso di garanzia è per il Responsabile dell’Ufficio Acquisti, Daniele Adriani. Il quarto per l’attuale Amministratore Unico, Francesco Rosettini.  Questo ha espresso dal giorno del suo ingresso in Asm “continuità amministrativa con la precedente amministrazione”, ribadendo così la posizione dei vertici e del management.

 

*ASM, TORDERA PRECISA: “CONTRAVVENZIONE E NON TRUFFA ALLO STATO”

Con  riferimento alla notizia, pubblicata su Il Capoluogo in merito all’avviso di garanzia all’Asm, il direttore generale della Asl 1 Abruzzo, Rinaldo Tordera,difeso dall’avv. Antonio Valentini, dichiara: “Mi corre l’obbligo di precisare che l’avviso di garanzia che mi è pervenuto concerne l’ ipotesi contravvenzionale di cui all’art. 55, 4° co., lett. b del d.lvo 81/2008 e non già truffa ai danni dello Stato e abuso di ufficio. Vorrà essere rettificata la notizia”, conclude Tordera, “con le stesse modalità ai sensi dell’art. 8 della Legge sulla stampa e con contestuale riserva di ogni azione a tutela e con invito alla doverosa e sempre opportuna prudenza”

leggi anche
Asm, la soluzione si chiama Tordera
Cronaca
Asm, rinvio a giudizio per le divise
Asm, la soluzione si chiama Tordera
Adunata alpini
Divise ASM, 10mila euro chiudono il caso
Salvare Tribunale sulmonese, sindaco torna all'attacco
Cronaca giudiziaria
ASM, il processo per le divise si chiude con assoluzione