Shopping

Il Black Friday contagia gli aquilani

di Roberta Galeotti

Dopo la zucca di Halloween sbarca in Italia una nuova tradizione tutta americana il Black FridayIl primo venerdì di sconti pazzi successivo al giorno del Ringraziamento, momento sacro per le famiglie americane che si danno allo shopping prenatalizio è diventato un fenomeno di massa anche qui da noi sollevando il mercato di un piccolo ma utile +0,1%. Lo sconto che negli Usa apre la grande corsa pre-festività a prezzi ribassati, ha preso per mano i consumatori italiani. Ma se Halloween ha subìto una gavetta, lunga circa 10 anni il giorno degli acquisti folli ha contagiato subito i consumatori italiani. Quelli online, soprattutto. Ma anche chi sbircia tra le vetrine dei negozi, verificando con certosina caparbietà e precisione che i prezzi esposti siano effettivamente più bassi di quelli del giorno precedente.

Il Black Friday si sta imponendo come l’occasione ghiotta di fare affari prima di Natale, sconti pazzi nelle grandi catene e nei siti. In Italia il Black Friday ha iniziato ad essere popolare solo negli ultimi anni: specialmente sui siti di e-commerce Amazon, che propongono per l’occasione sconti e offerte che a volte durano solo poche ore. Negli Stati Uniti in molti dormono addirittura nei sacchi a pelo davanti ai negozi già dalla notte precedente, accalcandosi poi all’entrata per poter comprare i prodotti più scontati (più o meno come capita periodicamente davanti agli Apple Store quando iniziano le vendite dei nuovi iPhone).

Flusso positivo per parecchie attività commerciali all’Aquila per il ‘black friday’, ma non un vero e proprio ‘pienone’: quasi tutte le attività del capoluogo abruzzese hanno aderito. «Hanno aderito spontaneamente quasi tutti i negozi del centro commerciale L’Aquilone – spiega Federico Pisani, direttore della galleria -. Il flusso è stato finora ritenuto molto positivo all’interno del centro commerciale l’Aquilone». Non dello stesso avviso Gabriella Bozza, proprietaria di un negozio di abbigliamento e accessori da donna al centro commerciale Amiternum, «qui c’è il solito flusso, fatto di persone che frequentano principalmente il supermercato, hanno aderito pochissimi negozi, spero che ci sia una maggiore presenza pomeridiana».