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Ailanto, la pianta che infesta L’Aquila

Un nostro attento lettore ha preso «spunto dall’articolo sulla “giungla alla Torretta”», che conosce molto bene poichè abita nel quartiere, per segnalarci che «le piante fotografate sono di Ailanto (Ailanthus altissima), un albero infestante».

«Dalla scheda che vi allego – scrive al Capoluogo – si legge che è altamente invasiva, che si propaga per semi e per radici, che è tossica per animali domestici, le foglie possono provocare irritazioni e le radici danneggiano i manufatti.
Facendo un giro per L’Aquila (ma non solo…) si scopre che specialmente a seguito del terremoto che ha reso non controllate e manutenute molte zone, questo albero ha praticamente invaso tutti gli spazi.
Ovunque si trovano alberi, agglomerati e polloni della pianta.
Vicino alla sede Inali, a Coppito, c’è un bosco di Ailanto.
Via del Torcituro che fiancheggia il muro del cimitero era infestata, lo scorso anno si è provveduto a tagliare tutte le piante per permettere la realizzazione dell’illuminazione pubblica, ma ore le piante prosperano come prima.
E questi sono solo degli esempi.
In altre regioni il fenomeno è stato capito nella sua gravità e sono state emesse direttive per porvi rimedio. (, etc.)
Sarebbe veramente opportuno che il Comune con il suo Settore Ambiente sviluppasse un serio progetto per cominciare a contenere ed eliminare l’Ailanto dagli spazi pubblici e da quelli privati.
Scheda dell’ ailanthus
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