Festival partecipazione

Il Festival della Partecipazione entra nel vivo

Presenti alla cerimonia di apertura il sindaco della città, Massimo Cialente, il presidente della Provincia, Antonio De Crescentiis, e il vice presidente della Regione, Giovanni Lolli. Al termine del dialogo, moderato dal direttore di Rai Radio 3, Marino Sinibaldi, sono intervenuti Marco De Ponte di Action Aid, Antonio Gaudioso di Cittadinanzattiva e Gaetano Pascale di Slow Food Italia, moderati dalla giornalista Luisella Costamagna.
Ieri è stata anche inaugurata la parte più scanzonata e divertente del Festival: da un lato le Osterie Slow Food, in piazza Duomo, dall’altro i truck food nella zona del Parco del Castello, hanno deliziato i partecipanti con gustose pietanze all’insegna della qualità e del buon cibo.
Alle 22 in una scatenata piazza Chiarino si è tenuta la Disco Fruit, con musica, condivisione e… frutta e altro cibo preparato a partire dagli scarti di giornata dei mercati cittadini. I rifiuti si sono magicamente trasformati in esplosiva energia da ballo!
Tutti i dettagli del programma su www.festivaldellapartecipazione.org
Il Festival è organizzato dal comitato promotore, composto dall’alleanza Italia, Sveglia! – ActionAid Italia, Cittadinanzattiva e Slow Food Italia – e Comune dell’Aquila
Il Festival della Partecipazione ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica.
È in collaborazione con RaiRadio3. I partner dell’evento sono: Università degli Studi dell’Aquila, Gran Sasso Science Institute, Touring Club Italiano, Socialstars, Whoosnap, BlaBlaCar, Myl’Aquila App, Vita, Metro, Today. Con il contributo di: Poste Italiane, CIA (Confederazione Italiana Agricoltori), Unipol. Si ringraziano: Fiuggi, Plenilia cooperativa agricola, Air2Bite e Gran Sasso Acqua S.p.A.. Con il patrocinio di Pubblicità Progresso, Connect4Climate, Fondaca. Si ringrazia la Croce Bianca dell’Aquila per la sorveglianza sanitaria nei giorni della manifestazione.
Oggi a partire dalle ore 12 nell’area del Parco del castello il pranzo con gli operai della ricostruzione:

Un pranzo tra cittadini aquilani e operai che stanno condividendo anni particolari della loro vita senza neanche conoscersi. Già, perché i 3500 lavoratori presenti in città in questi anni ‘ogni giorno entrano nelle case distrutte degli aquilani, ne rimuovono le macerie, le mettono in sicurezza, cominciano a ricostruirle, le dotano di nuovi servizi, le decorano di nuovi stucchi, le dipingono e le riconsegnano ai loro legittimi abitanti senza conoscerli e senza incontrarli’, come si legge sulla pagina facebook dell’evento.