di Claudia Giannone
L’Aquila torna alla vittoria contro la Lupa Roma: dopo dieci turni senza fare bottino pieno, i rossoblù riescono a portare a casa i tre punti, ritrovando lo spirito necessario per affrontare i play out. Clamorosamente, sarà il Rimini l’avversario del capoluogo abruzzese nella lotteria per il mantenimento della categoria.
Con Perrone si torna al 3-5-2: tante assenze in campo, in attacco partono dal primo minuto De Sousa e Andrea Mancini. Difesa composta da Bigoni, che torna dopo un lungo periodo lontano dal terreno di gioco, Bruno e Piva. Esordio nei professionisti per Faal, che entra nel secondo tempo dopo una settimana di allenamento con la prima squadra.
Primo tempo soporifero, con qualche spunto per lo più della Lupa Roma a scandire il tempo: solo Tajarol in alcuni casi riesce ad avvicinarsi alla porta difesa da Scotti, ma mai il risultato cambia. L’occasione più nitida al 37′: gran botta dalla distanza, Scotti respinge ma la palla termina su Tajarol che viene intercettato da Piva. Scampato pericolo.
L’Aquila si rianima nella ripresa: al 50′ discesa di Triarico che taglia la palla verso il centro, De Sousa riceve ma la sfera si impenna. Un minuto dopo, con un perfetto diagonale che si infila in porta, sblocca l’incontro Andrea Mancini.
57′ minuto, rilancio di Scotti che raggiunge Triarico, palla per Mancini che però mostra poca cattiveria, palla bloccata a terra dall’estremo difensore avversario. È la Lupa Roma a riprendere in mano la partita, tentando al 78′ con un colpo di testa di Fofana che si stampa sulla traversa.
Negli ultimi minuti di gioco, i padroni di casa cercano almeno il goal del pari, ma L’Aquila riesce a conservare il risultato e a portare a casa i tre punti. Dagli altri campi, arriva il verdetto: ad affrontare i rossoblù sarà il Rimini.
