Dillo al capoluogo

Neve e progetti CASE gelati: ma che freddo fa!

Una neve non certo inaspettata, cittadini con 10 gradi in casa (parliamo dei progetti CASE) e la necessità di accendere i forni per riscaldare un po’ l’ambiente, vista l’impossibilità di accendere i riscaldamenti.

La nevicata di questa mattina era largamente annunciata: ma svegliarsi il 25 di aprile con una temperatura prossima allo zero è una sensazione che solo gli Aquilani conoscono.

neve 25 aprile
neve 25 aprile
neve 25 aprile

 

Le temperature, a dire il vero, erano in picchiata già dagli scorsi giorni, tanto che in molti si chiedevano perché ancora non fosse stata concessa la proroga dell’accensione dei riscaldamenti nei condomini e nei Progetti CASE: il regolamento comunale prevedeva infatti che potessero rimanere accesi solo fino al 15 aprile. In molti hanno segnalato al numero WhatsApp de IlCapoluogo (392 6758413) di aver acceso i forni, nei loro alloggi dei progetti CASE, per riscaldarli un po’. “Ha nevicato e la gente a Camarda ed Assergi ha toccato i 7 gradi in casa … è follia comunale … ci sono creature piccole e anziani che possono morire mentre dormono”: è la testimonianza di un lettore de IlCapoluogo.

neve 25 aprile
neve 25 aprile
neve 25 aprile

 

Ma con la neve stamani è arrivata anche la notizia, data direttamente dal sindaco Massimo Cialente sulla sua pagina Facebook, di una proroga dell’accensione dei caloriferi in tutti i plessi scolastici, condomini, progetto C.A.S.E. e Banca d’Italia fino al 1 maggio.

Intanto, in questo giorno di festa gli aquilani si stanno sbizzarrendo a fotografare l’insolita nevicata: dal centro alla periferia, passando dai paesi in provincia al confine con il Lazio.

nevicata 25 aprile sella di corno
nevicata 25 aprile sella di corno
neve 25 aprile
neve 25 aprile

Tutti incantati a guardare lo spettacolo della neve… tutti tranne delle povere rondini che, a oltre 800 metri di quota, si ritrovano intirizzite nel loro nido, non aspettandosi una nevicata del genere.

neve 25 aprile
neve 25 aprile