Rems

Oltre gli OPG: il 4 aprile apre la Rems di Barete

Il 4 aprile sarà attivata la Rems di Barete: la notizia la dà l’assessore alla Sanità della Regione Abruzzo, Silvio Paolucci, ed è una notizia che mette un punto a una serie di polemiche e ritardi accumulati negli anni.

La Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza, struttura nata dopo l’aboliziione degli ospedali psichiatrici giudiziari, in Abruzzo sarebbe dovuta essere collocata nell’ospedale Santissima Immacolata di Guardiagrele, ma la Regione a luglio aveva desistito dall’iniziale intento, anche a causa della fortissima contrarietà dell’amministrazione locale che puntava ad un riutilizzo dell’ospedale ma non come Rems. Era stato individuato, di conseguenza, un immobile di Barete, che però avrebbe necessitato di lavori di ristrutturazione e adeguamento.

“La Rems di Barete – afferma l’assessore Paolucci – sarà dotata di 20 posti, di cui 3 riservati alle donne. E’ vero che abbiamo accumulato ritardi rispetto alle previsioni iniziali, ma ciò è dovuto esclusivamente alla grande piaga che affligge quasi ogni decisione della Sanità in Abruzzo: i continui ricorsi alla magistratura amministrativa. E’ bene ricordare, infatti, che subito dopo il nostro insediamento avevamo stabilito che la Rems sarebbe stata localizzata a Guardiagrele. Contro quella decisione, però, fu proposto ricorso al Tar e ciò ci ha fatto perdere molti mesi sul cronoprogramma che ci eravamo prefissati, decidendo infine di modificarlo per non attendere ulteriormente. Per quanto riguarda, infine, i 4 milioni e mezzo di euro destinati inizialmente alla realizzazione della Rems a Ripa Teatina, appena 10 giorni fa il Ministero ci ha comunicato l’autorizzazione alla completa rimodulazione del finanziamento, che potrà quindi essere utilizzato per nuovi investimenti nella nostra regione”.