Regione lenta

Regione in panne: è braccio di ferro con le opposizioni

Regione in panne alla vigilia della discussione del Bilancio di Previsione 2015: la seduta del Consiglio regionale, prevista alle 11 di martedì, è slittata di ora in ora fino alle 20, con prosecuzione a mercoledì pomeriggio.

E’ stata una giornata convulsa, quella passata all’Emiciclo: ma non inattesa.
Già dalla scorsa settimana si era palesata, infatti, la difficoltà del Governo regionale di andare avanti speditamente nei lavori, soprattutto in vista di provvedimenti che le opposizioni avevano ampiamente annunciato di voler osteggiare.

Al centro del contendere, non solo il mutuo da 100 milioni di euro, a copertura di debiti precedenti, che la maggioranza intendeva discutere in Aula: ma soprattutto la variazione di bilancio che ha stabilito lo stanziamento di 380 mila euro per la copertura economica di due consiglieri della Corte dei conti.

Obiettivo, questo, raggiunto dopo una giornata intera passata in Prima Commissione, convocata a partire dalle 9 e proseguita fino a poco prima dell’inizio del Consiglio regionale nella tarda serata: ognuno dei 19 emendamenti e dei 20 subemendamenti è stato discusso, ma dopo un lungo braccio di ferro con il Movimento 5 Stelle e con Forza Italia.

Si è proseguito poi con il Question Time – assai ridotto rispetto all’ordine del giorno – e con la discussione di alcuni dei progetti di legge.

Ma tutto è rimandato a mercoledì: i consiglieri non fanno nottata, come peraltro è già successo in questa X Legislatura. La ripresa dei lavori è fissata per mercoledì, ore 15.