L'aquila calcio

L’Aquila Calcio soffre il “Ringhio” del Pisa

di Claudia Giannone
Non ci sarebbe voluto un genio per comprendere che il match contro il Pisa sarebbe stato difficilissimo da affrontare, ma la sconfitta fa sempre male: dopo due partite casalinghe in cui L’Aquila aveva strappato quattro punti, si torna ad assaporare l’amaro della sconfitta, contro un avversario che spesso e volentieri ha fatto soffrire i rossoblù.
 Mister Perrone sfoggia il 3-5-2 provato in settimana, nonostante in conferenza stampa avesse annunciato di voler proseguire con la difesa a quattro: la sorpresa della giornata è senza dubbio Ligorio, che torna dopo molto tempo in lista e addirittura nell’undici titolare.
Partenza da brividi per L’Aquila, con un Pisa che subito si porta avanti e cerca il grande assalto: cross pericoloso di Varela dall’out di sinistra, Sanseverino si addentra nell’area avversaria, ma non riesce a lasciare il segno. Prima nota negativa dell’incontro: l’infortunato Maccarrone è costretto ad abbandonare il terreno di gioco a soli sette minuti dall’inizio, per un problema muscolare che lascia il posto ad Anderson.
 Ricci si propone al 6’ minuto, con un tiro dal limite dell’area, ma il suo tentativo riesce solo a sfiorare la traversa. I toscani si ripetono al 15’, approfittando di un errore di Ligorio: palla recuperata e lanciata in area, alla ricerca di Montella che sbaglia di poco. È dopo una traversa colpita al 20’ da Mannini, da calcio di punizione, che arriva il goal del vantaggio da parte dei padroni di casa: due minuti dopo, Lisuzzo per Varela, assist per Montella che vicinissimo alla porta imbuca nel modo più semplice possibile.
L’Aquila prova a rispondere con due azioni ad opera di Perna: la prima, al 27’, con un pallonetto dell’attaccante rossoblù che non centra la porta, la seconda, due minuti dopo, con un servizio perfetto da parte di Triarico, non sfruttato al meglio proprio dall’ex Pisa .
 In chiusura di primo tempo, i locali rischiano di raddoppiare con un goal praticamente identico a quello segnato precedentemente, ma questa volta, non tutto va per il verso giusto.
Buon approccio dei rossoblù al secondo tempo, con un buon cross di Sandomenico destinato a Perna che però viene bloccato quasi sul nascere da Lisuzzo. Ma in realtà, la ripresa si dimostrerà ancor più amara della prima frazione di gioco: due, infatti, le reti segnate dal Pisa nella parte finale del match.
 All’84’, è Ricci ad apporre la propria firma all’incontro, con un piatto di sinistro che beffa Zandrini; e al 92’, Lupoli affonda ancor di più la compagine aquilana, riuscendo ad insaccare in rete al secondo tentativo. Piovono le critiche, piovono i dolori in casa rossoblù: non sarà di certo l’umore ideale per affrontare il derby contro il Teramo.
L’AQUILA CALCIO: Zandrini, Sanni (35‘ st De Sousa), Ligorio, Maccarrone (7’ pt Anderson), Cosentini, Triarico, Di Mercurio, De Francesco (22’ st Mancini A.), Perna, Mancini, Sandomenico. A disp.: Savelloni, Bigoni, Iannascoli, Bensaja, Stivaletta, Milicevic. All. Carlo Perrone.
PISA: Brunelli, Fautario, Forgacs, Rozzio, Lisuzzo, Ricci, Mannini, Di Tacchio, Montella (35’ Peralta), Varela (28’ st Lupoli) , Sanseverino (17’ st Starita). A disp.: Bacci, Crescenzi, Golubovic, Dicuonzo, Verna, Provenzano, Cani, Frugoli. All. Gennaro Gattuso.
ARBITRO: Chindemi (Viterbo)
ASSISTENTI: Argento (Palermo), Ragnacci (Gubbio).