L'aquila calcio

L’Aquila Calcio, Perrone: «Non sottovalutiamo il Santarcangelo»

di Claudia Giannone

Nuovo scontro diretto in casa L’Aquila: questa volta, l’avversario dei rossoblù sarà il Santarcangelo.

Dopo la vittoria contro la Carrarese, che mister Carlo Perrone ritiene buona dal punto di vista del risultato, ma meno della prestazione, la piazza ha tirato un piccolo sospiro di sollievo, attendendo ora un altro scontro allo stesso modo fondamentale.

«La settimana è andata bene – ha sottolineato il mister – l’umore, ovviamente, dopo la vittoria è migliorato. Ma questo non può farci pensare di aver fatto chissà cosa: fino alla fine bisogna avere sempre la stessa concentrazione. Non ci possiamo rilassare, né esaltare, soprattutto in questo momento».  «Perna giocherà domani – ha proseguito – voglio che anche lui si giochi le sue chance. In questo momento, non ci sono i presupposti per il cambio di modulo: attraverso le qualità dei giocatori, possiamo ottenere dei risultati, ammesso che tutti si sacrifichino non solo quando la palla è nostra, ma anche quando è degli avversari».

Settimana positiva dal punto di vista degli allenamenti, ma meno da quello fisico: due, infatti, le assenze in casa aquilana per questo turno. «I ragazzi stanno bene: l’unico problema è De Sousa, che ha avuto una ricaduta e da martedì non si è allenato a causa della febbre. Domani ci sarà, ma in panchina. Anche in vista del match di Coppa Italia della prossima settimana, vogliamo che si riprenda». «Piva – ha continuato il mister, sempre riguardo agli infortuni – ha fatto un controllo, la cicatrice si sta chiudendo ma c’è ancora da aspettare. Ha ricominciato a correre e a fare esercizi in piscina, è in caso di recupero. Sarebbe stupido affrettare le cose: a breve farà un’altra ecografia di controllo per avere il via libera. Ligorio è stato inserito nella lista dei convocati: è un giocatore regolarmente pagato, era sbagliato continuare a tenerlo fuori».

E parlando del Santarcangelo, il tecnico conosce l’importanza di questo match: le due compagini hanno di certo lo stesso obiettivo per questa stagione ed entrambe combatteranno per conquistare gli importanti tre punti per la scalata della classifica. «Non ci sono squadre materasso in questa categoria: ognuna ha giocatori e giovani forti. Il Santarcangelo nell’ultimo scontro ha fatto una buona partita e ha perso in modo immeritato. Ha delle buone individualità: è un’altra diretta concorrente per noi, dobbiamo essere bravi a non commettere gli errori fatti in passato. Il fatto che abbiano giocato in settimana, su un campo pesante, può essere un piccolo vantaggio per noi».

L’ultimo tema è lo Stadio di Acquasanta, da tempo controverso, sul quale anche il mister vuole dire la sua. «Sarebbe importante non solo allenarsi nel nuovo stadio, ma anche giocare lì le partite di campionato. Domenica scorsa, dopo la partita dell’Aquila Rugby, le condizioni non erano sicuramente ottimali. Per le caratteristiche dei nostri giocatori sarebbe molto meglio giocare lì, ma anche per un fattore psicologico: allenarsi e giocare sullo stesso campo sarebbe fondamentale».