Le rare bellezze del dialetto di Tornimparte in un libro

di Francesco Colaiuda

È uscito in questi giorni il libro di Arnaldo De Paolis “Il Dialetto di Tornimparte (Vocabolario – Proverbi – Modi di dire – Filastrocche – Giochi – Note grammaticali)”.

Per dirla con il Prof. Fran-cesco Avolio, Docente di Linguistica Italiana nell’Università dell’Aquila, che ne ha curato la prefazione, l’opera “…non è il consueto vocabolario dialetto-italiano (che sarebbe pur sempre benemeri-to); l’autore ha invece voluto e saputo ampliare il suo sguardo, e riunire in queste pagine anche il patrimonio paremiologico (proverbi e modi di dire), ludico (filastrocche, giochi), espressivo (frasi imprecazioni…), giungendo – e questa è una vera novità, anche nel panorama delle pubblicazioni congeneri – alle grida e ai richiami dei venditori ambulanti, in un affresco nel quale l’attenzione per il dato culturale, antropologico, marcia di pari passo con quella per il dato linguistico in senso stretto, che pure è ben rappresentato, oltre che dal vocabolario stesso, da una serie di utili e precise “note linguistiche e grammaticali…”.

L’opera ha avuto il patrocinio del Comune di Tornimparte, della Pro-loco e dell’Associazione Culturale “Acquaviva”. Il Sindaco Umberto Giammaria è presente con una nota introduttiva.

Teresa Giammaria, Dottoressa di ricerca presso il Dipartimento di Linguistica dell’Ateneo aquilano parla della “Variabilità linguistica nel territorio di Tornimparte”, e tra l’altro del vocabolario dice: “…è una grande risorsa, rivolta anche e soprattutto alle giovani generazioni, funzionale non certo a leggere una lingua ormai lontana o, peggio, sconosciuta, ma a ritrovare quelle “parole” che richiamano “cose”, ” momenti”, “contesti” della propria terra.

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Le semplici “parole” che si susseguono nel vocabolario e con cui sono state formulate, nei secoli, le filastrocche, le imprecazioni, le preghiere, fino a finire con i richiami degli ambulanti, permettono al lettore di disporre di un immenso serbatoio, che consente di ricostruire “a tutto tondo” la società che le ha prodotte…”.

L’autore Arnaldo De Paolis si è sempre interessato alla lingua locale scrivendo e pubblicando racconti e storie di personaggi caratteristici prima sulla “Voce dei giovani” e poi negli opuscoli di presentazione della festa patronale. L’anno scorso ha pubblicato il libro “A bboni cunti” che è andato esaurito in poco tempo. Il Dialetto di Tornimparte è il frutto di una paziente ricerca sul territorio durata anni.

La presentazione ufficiale del libro ci sarà subito dopo l’estate. Il volume, edito dalle Arti Grafiche Aquilane per conto della Portofranco Editori, oltre che a Tornimparte, è possibile reperirlo nelle principali librerie aquilane.

Gli utili della vendita saranno devoluti all’Associazione “L’Aquila per la Vita”, ONLUS che si occupa di terapie di supporto, palliative e domiciliari, ai pazienti oncologici e di attività di ricerca sulle neoplasie della pelle e della mammella in partnership con il Dipartimento di Scienze Cliniche applicate e biotecnologiche dell’Università dell’Aquila.

Noi “Baranesi”, ancora una volta siamo grati e orgogliosi dell’iniziativa di Arnaldo De Paolis, (uno di noi), volta al conservare quella forma dialettale dei nostri luoghi, dialetto che è alla fonte delle nostre origini, lo siamo ancor di più per la generosità che l’autore –ancora una volta- ha dimostrato nei confronti di chi ha bisogno di continue e costanti attenzioni sanitarie, “GRAZIE ARNALDO”.

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