«Si vergogni Cialente! Il sindaco lancia strali nei confronti di chi ha avuto la determinazione e la prontezza di denunciare un atto vergognoso a danno della nostra città: il tentativo di colpire una delle sue principali 'aziende', l'Università». A rispondere al sindaco dell'Aquila è Alessandro Piccinini, capogruppo di Ncd in Consiglio comunale.
«Il disegno di D'Alfonso di indebolire L'Aquila in favore del suo territorio politico non ha bisogno di chiavi di lettura - lamenta Piccinini - Quanto accaduto oggi fa il paio con ciò che il governatore sta elaborando in tema di sanità abruzzese, disegnando la Asl unica regionale e lavorando per la costruzione del mega ospedale tra Chieti e Pescara».
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«Cialente - aggiunge Piccinini - consiglia a Liris, Imprudente e Pietrucci il "manuale delle giovani marmotte", io gli consiglio di star zitto una volta per tutte. Sarebbe opportuno sprecasse le proprie energie in difesa di questa città che, con l'attuale governo regionale, rischia di perdere le sue due principali aziende, ospedale e università appunto, con la conseguenza di veder definitivamente compromesso il percorso per la sua rinascita».
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