‘Testimonio e Tramando’, una scultura per gli alpini aquilani

E' stata presentata stamane, nella caserma Rossi dell'Aquila, "Testimonio e Tramando", opera degli artisti Laura Caliendo e Gabriele Di Mizio dedicata al Nono Reggimento Alpini in occasione dell'88esima Adunata Nazionale degli Alpini, che si terrà nel capoluogo dal 15 al 17 maggio prossimi.

La scultura, prodotta in nove esemplari - è stato spiegato - vuole rappresentare il legame tra la città, il territorio e le penne nere del Nono Reggimento, una sinergia indissolubile temprata da anni di presenze e collaborazioni dell'Esercito con L'Aquila e la Regione Abruzzo, rapporto fortificato dopo il terribile sisma del 2009, dove le penne nere dell'Esercito, parteciparono immediatamente ai primi soccorsi alla popolazione pur essendo loro stesse vittime del terremoto.

L'opera sarà fruibile per tutta la settimana presso la sala espositiva adiacente alla Cappella della Memoria nel Complesso Monumentale delle Anime Sante nell'ambito della mostra personale intitolata "Nova et Vetera", aperta al pubblico fino 20 maggio. La sua inaugurazione era avvenuta lo scorso primo maggio.

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

La scultura in mostra, identificata con il numero di serie "1 di 9", sarà donata al presidente della Repubblica, l'onorevole Sergio Mattarella, mentre le altre 8 saranno consegnate a personalità delle istituzioni civili e militari che presiederanno l'Adunata in occasione della sfilata conclusiva. Tra loro il ministro della Difesa, la senatrice Roberta Pinotti, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Generale Claudio Graziano, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito il Generale Danilo Errico, il Comandante delle Forze Operative Terrestri, il Generale Alberto Primicerj, il Comandante delle Truppe Alpine, il Generale Federico Bonato, il presidente nazionale dell'Associazione Nazionale Alpini, l'ing. Sebastiano Favero e il Comandante della Brigata Alpina Taurinense, il Generale Franco Federici.

L'opera contrassegnata dal numero di serie "9 di 9", resterà a L'Aquila, in dono al Nono Reggimento Alpini e sarà in mostra permanente presso le sale storiche della Caserma Pasquali-Campomizzi, attuale sede delle penne nere aquilane.

L'opera nasce da un intuizione di Laura Caliendo e Gabriele Di Mizio. Ricca di simboli, è realizzata con elementi quali le parole, la pietra e il bronzo che da sempre testimoniano e tramandano momenti storici ed è stata elaborata con il prezioso contributo di aquilani quali Walter Capezzali presidente della Deputazione Abruzzese Storia Patria, Gianfranco Giustizieri critico letterario, Luca Giuliani 3D Project Development.

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

Laura Caliendo e Gabriele Di Mizio operano da anni nell'ambito della società culturale e artistica, creando preziosi di particolare pregio, atti a testimoniare momenti di rilievo storico e sacro della Comunità Aquilana.

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});