Troppi furti a L’Aquila? Arrivano le ronde on line

Contro i furti nelle case e altri tipi di reati contro il patrimonio, all'Aquila arrivano le ronde online, un 'indice' che dialoga sulla piazza virtuale più popolosa, quella di Facebook, per segnalare auto e movimenti sospetti sperando che ciò possa fare da deterrente ai topi d'appartamento e altri malviventi generici. Il gruppo 'Sicurezza per L'Aquila e dintorni è arrivato a 500 membri dal 28 febbraio a oggi.

«Segnaliamo in tempo reale auto/persone sospette e furti. Cerchiamo di creare un gruppo per contrastare tutti insieme il problema dei furti in abitazioni che da qualche mese a questa parte sta dilagando in città e nei paesi limitrofi», si legge nella descrizione del gruppo. Intento di per sé positivo, ma che qualche volta finisce per trascendere, tra chi pone problemi di privacy nel pubblicare modelli e targhe di auto considerate 'sospette', chi propone di ovviare con delle applicazioni per cellulare che segnalano in tempo reale le vetture rubate.

Secondo i dati diffusi dalla questura, però, al di là della mobilitazione, i furti all'Aquila, vanno considerati in calo. In città si è passati da 1.317 nel 2013 a 1.254 nel 2014; in provincia, da 4.196 a 3.666.

Per il capitolo rapine, L'Aquila ne ha subìte 15 nel 2013 e 12 nel 2014, al contrario la provincia è salita dalle 59 del 2013 alle 71 nel 2014. Oltre alle statistiche, comunque, va ricordato che il questore, Vittorio Rizzi, ha sempre voluto prestare attenzione al concetto di «sicurezza percepita» dai cittadini, che prescinde dai numeri e oggi è, dopo il difficile post-sisma, abbastanza bassa, promettendo massima attenzione e aumentando uomini e mezzi anche in collaborazione con le altre forze dell'ordine.

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});

(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});