Attualità

Nuovo Laboratorio Edison in Univaq

di Claudia Giannone

Inaugurato oggi il nuovo Laboratorio Edison, parte della convenzione siglata tra l’azienda e l’Università degli Studi dell’Aquila: posto presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Economia, il centro di ricerca sarà il primo passo verso un’innovazione sempre maggiore all’interno del capoluogo abruzzese.

Il Laboratorio, a disposizione degli studenti del corso di Elaborazione dei dati e delle informazioni di misura per svolgere le esercitazioni didattiche e realizzare le tesine di fine corso, potrà essere utilizzato anche dagli studenti dei corsi di Ingegneria Elettrica e Ingegneria Elettronica per la preparazione delle tesi di laurea.

{{*ExtraImg_219127_ArtImgRight_281x500_}}È alla presenza di Francesco Parasiliti, Direttore del Dipartimento ospitante, e di Paola Inverardi, Rettrice dell’Ateneo aquilano, che gli ospiti dell’azienda esprimono la loro soddisfazione riguardo all’iniziativa portata avanti. Prendono parte alla conferenza, infatti, Bruno Lescoeur, Amministratore Delegato di Edison, Claudio Serracane, Direttore Research, Development and Innovation e Giorgio Colombo, Executive Vice President Human Resources, ITC and Procurement.

«È un vero piacere essere qui – ha esordito l’Amministratore Delegato Lescoeur – ad inaugurare un centro di formazione per gli ingegneri e gli esperti del futuro. Questa è la prima parte di un ampio programma destinato ad un territorio a cui siamo particolarmente legati. Credo che l’impulso allo sviluppo futuro sia l’aiuto più concreto per questa terra fortemente colpita dal terremoto».

Si parla, dunque, di un ampio programma che riguarda l’Università dell’Aquila: oltre al Laboratorio donato, infatti, l’iniziativa prevede l’assegnazione di quattro dottorati di ricerca, il riconoscimento di quattro assegni di ricerca e la possibilità per dieci studenti di partecipare a corsi di formazione in ambito energetico.

«Sostenerci con il finanziamento del Laboratorio e delle borse di studio – ha affermato la rettrice Inverardi – vuol dire fare una dichiarazione di intenti volta al futuro e sancire un interesse al di là dell’emergenza che guarda alla capacità di costruire un rapporto di collaborazione e di ricerca. La volontà di Edison di venire qui è significativa, dal momento in cui l’azienda è stata portata ad interessarsi della città».

Con l’inaugurazione vera e propria, avvenuta in seguito alla conferenza di presentazione, è stata rivelata l’intera organizzazione del nuovo centro, che si è andato ad aggiungere a quelli già presenti in molte altre zone d’Italia.

Strumenti per lo sviluppo hardware, come schede prototipali e moduli di interconnessione, software per lo sviluppo di applicativi dei sistemi di misura e per la simulazione di circuiti elettronici, e un insieme di apparecchiature per testare i sistemi realizzati.

130 anni di storia: ricerca, sviluppo e innovazione, dal 1884 ad oggi, da questo momento anche nella città dell’Aquila.