E’ sempre in condizioni gravissime e in coma farmacologico il ragazzo di 20 anni coivolto nel drammatico incidente stradale di sabato scorso sull'Altopiano delle Cinquemiglia, quando il pulmino della squadra giovanile di rugby di Sulmona è finito contro un albero. L'incidente ha provocato una vittima, un ragazzo di appena 15 anni, e sette feriti.
Il 20enne, secondo quanto reso noto dalla Asl attraverso un bollettino medico aggiornato alle 13 di oggi, è ancora ricoverato in rianimazione all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
Dal presidio peligno è stato invece dimesso questa mattina un altro dei feriti, che già al momento del ricovero aveva danni fisici meno gravi rispetto agli altri.
Gli altri due feriti ricoverati a Sulmona presentano parametri vitali stabili e sono ancora in terapia intensiva. Resta la prognosi riservata. In particolare, il giovane a cui è stata asportata la milza sta per essere sottoposto a un intervento chirurgico per la frattura al femore e alle ossa nasali. L’altro ragazzo ricoverato a Sulmona nei prossimi giorni sarà probabilmente operato per le fratture al bacino e all’omero.
Migliorano ancora le condizioni dei due feriti ricoverati nel reparto di ortopedia del presidio di Castel di Sangro.
Il ragazzo con una piccola infrazione del collo del femore sinistro viene tenuto a riposo e per ora si esclude un’operazione. All’altro ricoverato è stata ridotta la lussazione all’anca destra: in parole semplici, l’osso è rientrato nella sua sede naturale. Ha un piccolo distacco dell’epifisi (cioè una piccola parte) dell’omero che viene trattata con un tutore, cioè una fasciatura. Il degente ha una frattura alla base del primo metacarpo destro.
Ieri è stato dimesso il terzo dei giovani rugbisti portati all’ospedale di Castel di Sangro dopo l’incidente.
