Attualità

Serralunga: aperta galleria dopo 40 anni di lavoro

di Marianna Gianforte

Il freddo pungente non ha fermato la cerimonia di apertura della galleria di Serralunga.

Dopo 40 anni dall’inizio dei lavori, e 5 mesi dopo l’abbattimento del diaframma della galleria, è stato finalmente aperto il tunnel voluto dall’imprenditore e fondatore degli impianti sciistici di Campo Felice, Aldo Iacovitti.

Il taglio del nastro è stato affidato al sottosegretario Gianni Letta, cittadino onorario di Rocca di Cambio, nel cui territorio rientra completamente il tunnel.

La galleria Serralunga, per la quale è stato necessario un investimento complessivo di 25 milioni di euro, è stata realizzata sulla statale 696 del Parco Sirente Velino a Rocca di Cambio.

Lunga 1.299 metri rientra nei lavori di realizzazione del collegamento viario tra la Piana di Campo Felice e l’Altopiano delle Rocche, per una lunghezza complessiva di 2,5 km. Con la sua realizzazione la statale 696 avrà continuità collegandosi dallo svincolo di Tornimparte della A24 Roma-L’Aquila-Teramo, attraverso la Piana di Campo Felice, con il versante di Campo Felice.

In questo modo, si potranno aggiungere facilmente gli abitati di Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Ovindoli e Celano.

Inoltre, si otterrà anche il collegamento tra le due autostrade A24 e A25, considerato che l’abitato di Celano è collegato anche dall’autostrada A25.

Nel freddo sferzante di Campo Felice nonostante il sole, sul palco, c’erano anche i sindaci dei Comuni che saranno agevolati dall’apertura della galleria: il sindaco di Rocca di Cambio, Gennarino Di Stefano, di Rocca di Mezzo, Mauro Di Ciccio, di Lucoli, Walter Chiappini, di Tornimparte,

Umberto Giammaria, di Ovindoli, Pino Angelosante e quello di Celano, il senatore Filippo Piccone.

Tra le altre autorità, anche il sindaco dell’Aquila, Massimo

Cialente, l’ormai ex presidente della Provincia, Antonio Del Corvo e il consigliere regionale Luca Ricciuti. A sfidare il freddo anche numerosi cittadini.

«Come promesso a luglio», ha commentato l’amministratore

unico dell’Anas, Pietro Ciucci, «in occasione

dell’abbattimento del diaframma della galleria, il

collegamento viario è stato reso disponibile entro la

fine del 2012».

Ma la galleria è stata aperta «in esercizio provvisorio», ha chiarito Ciucci.

Mancano, infatti, alcune rifiniture. «Gli operai hanno

lavorato in condizioni anche molto difficili per

consentire di riaprire in tempo utile per la stagione

sciistica invernale», ha aggiunto Ciucci.

«La galleria serve a unire abitati di territori separati dalla montagna – ha sottolineato Letta – quest’opera è la dimostrazione che in Italia, se si lavora con impegno e in silenzio, i risultati vengono raggiunti».

Il sindaco di Rocca di Cambio, Di Stefano, ha ricordato le polemiche che hanno accompagnato la realizzazione del tunnel, accentuate anche da un servizio di “Striscia la Notizia“.

«Abbiamo invitato Striscia la Notizia a partecipare alla cerimonia, ma non sono voluti venire», ha detto.

Di Stefano ha ricordato anche la questione della vendita della stazione a imprenditori russi: «Un errore da evitare».

Alle 12, dopo gli interventi delle autorità, monsignor Giuseppe Molinari ha benedetto l’opera; poi, il taglio del nastro e l’apertura effettiva al traffico.