di Alessia Lombardo
Incidente mortale nella serata di ieri alle porte di Antrosano, sulla provinciale che conduce a Magliano dei Marsi.
Nel forte impatto, causato dalla pioggia, una Fiat Seicento con a bordo tre giovani è finita in un fosso.
Ha perso la vita la diciannovenne Miriam Di Carlo e sono rimasti feriti un ragazzo e una ragazza.
La chiamata per i soccorsi è arrivata dopo le 19.30 e sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Polizia Stradale e il 118.
Nella ricostruzione della dinamica l’auto avrebbe perso il controllo per l’acqua sui bordi della strada finendo, per fatalità, su una banchina di cemento armato (per i passaggi per andare ai terreni) e si è così ribaltata.
All’indomani dell’incidente il presidente del Comitato abruzzese Fir, Angelo Trombetta, esprime il proprio cordoglio per la morte della giovane, rugbista dell’Avezzano Rugby femminile. «Non la conoscevo personalmente – ha detto al IlCapoluogo.it – ma era una ragazza che cominciava a frequentare una squadra di rugby che funzionava. Ancora non si conosce la data dei funerali».
«Sono molto rammaricato per l’accaduto – ha continuato – aveva soltanto 19 anni e faceva parte di un simpatico gruppo di ragazze amante della palla ovale che stava lavorando ad Avezzano, peccato».
Stamattina Trombetta sarebbe dovuto essere all’Aquila, ma ha preferito restare ad Avezzano per accertarsi dell’accaduto. «Bisogna vedere cosa è successo – ha precisato – se c’era o meno allenamento. Più tardi andrò in ospedale».
«L’anno scorso sono stata un paio di volte ad Avezzano per fare degli allenamenti chiamata dal loro allenatore. Non ricordo se Miriam era una ragazza del gruppo che ho allenato».
Così Claudia Musilli, rugbista dell’Aquila Rugby 1936 femminile, all’indomani dell’incidente stradale.
«A nome di tutta la squadra – ha aggiunto – esprimo il nostro cordoglio per una ragazza che condivideva la nostra stessa passione per la palla ovale».
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