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Commercianti: ci vuole un equo canone

I commercianti della città chiedono un equo-canone. Vogliono che l’amministrazione comunale si renda promotrice di una proposta al governo in questo senso, che possa essere concretizzata in una Opcm.

A chiedere fitti calmierati sono i giovani imprenditori di Confcommercio che ieri hanno incontrato nell’area mercato l’assessore Marco Fanfani. Con quest’ultimo una delegazione composta da Cristian Ceddia, Dino Milani e Michele Morelli ha concordato un incontro in Comune programmato per venerdì mattina alle 11. L’obiettivo imminente è quello di attivare un tavolo di concertazione fra l’assessorato al Commercio e i commercianti.

«La nostra richiesta di equo canone – ha spiegato Cristian Ceddia – è a tempo determinato; il periodo necessario per superare questa fase difficile, poi andremo avanti con le nostre forze come sempre».

Si è mostrato tuttavia scettico l’assessore comunale al commercio Marco Fanfani spiegando che un’amministrazione difficilmente può interferire in trattative (quelle fra locatario e locatore) che sono di natura privatistica. Anche Celso Cioni, direttore Confcommercio, ha dipinto un quadro a tinte fosche rappresentando un settore allo stremo. Potrebbe accadere di tutto anche che la disperazione della maggior parte degli operatori possa portare a iniziative di protesta. A.Cal.